giovedì 1 ottobre 2009, stadio dlf, ore 17.30 circa: azioni e spettacolo. Veramente arduo dare voti data la superba prestazione di tutti:ci limieteremo a dare giudizi.
ADALTEAM
ADAL: un macigno davanti alla porta, non prova alcuna remora a spazzar via la palla dalla propria area e si getta con furia nordica anche all'attacco.
UNIVERSALE.
DANIELE: corre e aiuta in difesa, resiste a duplice pressione degli avversari e anche in porta fa miracoli.
EPICO.
BEDRI: corre anche lui e svaria per tutto l'attacco,essendo il terminale offensivo della squadra. Potrebbe segnare molto di più. In realtà non voleva suscitare l'ira di Federico Sassone (copyright: Adalking).
INESAURIBILE.
EMANUELE: fa da raccordo tra Bedri e il resto del team e sfrutta la sua tecnica per saltare i suoi avversari che gli mordono le caviglie a centrocampo. Sfortunato, spesso non riesce a concretizzare le spettacolari azioni. Grande paura per una botta al polpaccio ma niente di grave.
AGGRESSIVO.
RESTO DEL MONDO
NICOLA: al centro del campo, pronto a innescare le pericolossissime azioni di contropiede lanciando al Sassone o a Dario in avanti, per poi inserirsi tra le due linee. Goals e assist.
ILLUMINANTE.
GIACOMO: segna il primo goal del match. C'è altro da aggiungere? Fa miracoli in porta e in difesa mostra la sicurezza di un Sottil nei suoi giorni migliori.
MURO.
CARLOSH: entra dopo ma si fa sentire a centrocampo dove rallenta le ripartenze avversarie. Ha anche occasioni in avanti.
SOSTANZA.
FEDERICO SASSONE: si batte a distanza contro il suo alter ego ADAL, e se la cava alla grande. Fa da punto di riferimento in avanti, stoppando i palloni fornitegli da dietro e concludendo o aspettando un aiuto.
IMMARCABILE.
DARIO: sacrifica la sua caviglia sinistra per salvare un goal a porta vuota. Diligente in difesa, nel finale gioca da punta in avanti mettendo a segno due reti.
RITORNO.
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